Cene Natalizie

 Finalmente ho trovato un pochino di tempo per proseguire con il blog raccontandovi le mie noiosissima giornate. E' da Halloween che sto lavorando moltissimo con i bambini, ho proposto diversi laboratori di biscotti e feste di compleanno da svolgere qui in laboratorio decorando biscotti e soffiando la candelina sulla torta che la festeggiata sceglie da farmi fare. Nuove esperienze, stancanti perché stare dietro a tanti bimbi è sempre difficile, ma mi piace molto... Mi chiamano "Maestra" e mi fanno morire perché mi sento tutto tranne che maestra! 

Ormai le mie figlie sono grandi, Alice ha 22 anni e Ludovica ne ha appena compiuto 18 e devo dire che se Alice avesse finito l'università e fosse sistemata mi piacerebbe tantissimo aiutarla con un piccolo o piccola pargoletto! Ma mi auguro per lei che aspetti il momento giusto perché i figli ti cambiano completamente la vita. Mi sarebbe piaciuto tantissimo avere una famiglia numerosa, la mia è stata una famiglia normale, padre autoritario, fratello considerato come un Dio, nonna in adorazione solo di nipoti maschi, poi alla fine della piccola catena familiare, forse, c'ero io.  Questo è uno dei motivi per cui ho sempre cercato, invece, di insegnare alle miei figlie che si è tutti uguali, non ho mai fatto differenze tra loro e ho sempre cercato di anteporle a qualsiasi cosa o situazione. Ancora oggi, mi ritrovo a lavorare svogliatamente perché qui a Genova si è creato un ambiente nel mio settore invivibile, ma vado avanti solo per loro.. Vecchia storia che si ripete, chissà a quante donne mamme come me sarà successo.

La parte interessante della mia attività è quella "salata". Forse non lo ricordate o non lo sapete proprio ma ho iniziato a studiare cucina per diventare una chef molto prima di innamorarmi della pasticceria e ogni tanto capita di riprendere i coltelli e mettere da parte la frusta come tra una settimana circa. 

La cosa che più mi rende "viva" è l'elaborazione di questo menù prettamente "americano" ed erano veramente tanti tanti anni che non lo preparavo più. 

Non posso ancora svelarvi tutto ma vi dico solo "tacchino ripieno" e questo è uno dei miei cavalli di battaglia più famoso sperimento nel tempo e realizzato ogni anno (per anni) per la cena con gli amici per festeggiare il "Thanksgiving day" Il giorno del ringraziamento americano!

Ricordo che la prima volta eravamo in 4 amici con un tacchino da circa 5 kg per poi passare dopo un po' di anni in crescendo fino ad arrivare a 19 amici seduti al tavolo dove c'era un mastodontico tacchino ripieno di prugne noci mele salsiccia ecc ecc 

Commenti